Acquasparta Pro Loco

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CHIESA DI SAN FRANCESCO
CHIESA DI SAN FRANCESCO

Non si conosce con esattezza la data della fondazione della chiesa di S.Francesco posta fuori dalle mura di Acquasparta. Si sa che esisteva già una cappella dedicata alla Madonna della Stella quando venne S.Francesco e qui volle edificare un romitaggio con annesso lazzaretto vicino alla chiesa della Madonna della Stella che forse nel 1249, venne dedicata a S.Francesco. E’ la prima chiesa francescana costruita dopo la morte del Santo fuori dalle mura di Assisi. Il Pianegiani colloca la sua consacrazione intorno al 1949. La storiografia è concorde sul fatto che il Cardinale Matteo d’Acquasparta abbia fondato il convento di S.Francesco nel 1290. Come si evince dall’analisi della struttura, la chiesa, aveva un altro aspetto ed aveva l’ingresso dalla parte opposta. Quindi, anche in seguito ad un forte terremoto del 1280, il Cardinal Matteo rimaneggiò la chiesa orientandola da ovest verso est quando fu necessario costruire il chiostro a ridosso dell’antica facciata.

Auditorium
Facciata interna con Chiostro
Chiostro San Francesco

Una delle colonne reca un capitello con lo stemma dei nobili di Acquasparta (tre ruscelli che sgorgano da una fonte) con il cosidetto “capo d’Angiò”, cioè i tre gigli di Francia di cui si poteva fregiare proprio la famiglia Bentivenga.

A piano terra, sul lato opposto alla chiesa, una grande sala sembra abbia inglobato il vecchio lazzaretto diventando un ospedaletto per le varie pestilenze e lebbrosario. La data del 1290 (inclusa nell’epigrafe posta sul lato esterno sinistro dell’edificio) potrebbe indicare la data del compimento tanto della chiesa che del convento. “Nell’anno 1290 era in questa terra in pieno vigore la fede di Gesù Cristo, perché da questa comunità furono qua chiamati i Padri Conventuali…”.

Gli stessi vissero nel Convento costruito intorno alla Chiesa e officiarono la medesima fino alla occupazione napoleonica o, comunemente, del “Governo dei Francesi”. Scacciati i padri francescani la chiesa fu custodita e officiata dal priorato di Acquasparta e parte del Convento verrà demolito per volontà della famiglia Santini nel 1911.

La stessa vi costruì l’albergo Amerino. Medesima sorte toccò all’antica Chiesa della SS.ma Trinità, attaccata, nel lato Nord, alla Chiesa di S. Francesco demolita nel 1928. La chiesa, espressione tipica dell’architettura francescana “povera”, è un esempio assai interessante di quell’arte di transizione dal romanico al gotico. “Graziosa la fronte col suo portatetto a colonnini; la rosa e la cornice a mensoline” (A. Biagetti). Si hanno notizie di pregevoli affreschi del XV sec. esistenti un tempo all’interno, affreschi di cui non è stato possibile trovarne tracce.

All’interno vi è una statua lignea rappresentante la Vergine col Figlio in braccio della prima metà del XIV sec., invocata da sempre, dagli acquaspartani, con il titolo di Madonna della Stella. Si conserva, inoltre, una tela francescana copia della celebre tela di Margheritone di Arezzo che si trova in Firenze agli Uffizi e raffigurante S. Francesco e, sui lati, noti episodi della vita del Poverello di Assisi. Da ultimo si deve ricordare l’antichissimo Crocifisso (sec. XIV), portato in questa chiesa da S. Giovanni di Butris o Budes nel 1888, a seguito dell’abbandono della stessa, dopo la confisca dei beni, da parte del Regno d’Italia, a danno dei Cavalieri di Malta. La chiesa, a seguito dei lavori voluti dal popolo di Acquasparta nel 1882, ebbe le capriate ricoperte con volte a crociera di stile neogotico, ed il presbiterio decorato con ornamenti pittorici. Un cancello in ferro battuto divise nettamente il presbiterio dall’aula, trasformata secondo lo stile del tempo. Nel 1983 le volte neogotiche furono abbattute e l’aula tornò alla sua spoglia, quanto lineare e rigorosa, forma originaria con le sue capriate di legno. Rimase solo il soffitto stellato dell’abside.